taste in man.

`effe

Posted on 31/7/2009, 00:09

alex:

E dopo l'esser riuscita a far abboccare la preda, ecco che si accingeva a portarla al suo volere; dopo esser usciti dagli edifici della scuola, infatti, tra chiacchiere, risolii e occhiatine fugaci e provocatrici i due "casualmente", si ritrovarono proprio fuori la sede dell'Omega Chi.
Sai che non mi ricordo più ormai, com'è fatta dentro?
Cinguettò alex, stringendosi al braccio di Chambers e guardando la villetta.
Sembra un'eternità che non ci entro.. Chissà per colpa di chi, eh?
Ora, rise piano, dando un colpetto al giovane mentre mordendosi il labbro inferiore, si avvicinava al suo viso.
Ti va di farmi da cicerone?
Sussurrò, accarezzandogli piano il collo.
Ormai il suo gioco a noi, è chiaro, no? Si, riguarda quel Kappa Tau incontrato la sera prima, e sì, anche il gagliardetto, quello che avrebbe dovuto "sgraffignare".
Da come la guardava Evan, però, sembrava che Lei sarebbe stata grado di farselo anche dare direttamente da Lui, non trovate?

Edited by `effe - 31/7/2009, 01:24

'Evan

Posted on 31/7/2009, 00:29

Mr.Chambers.
Dalla scuola alla sede degli Omega Chi fu un baleno e fortunatamente, grazie a l'evento che impediva alla presidentessa Zeta Beta di unirsi alla riunione, tutti i ragazzi erano nella sede della confraternita amica.
Spalancai la porta entrando per primo e facendo cenno ad alex di poter entrare dato l'assenza completa di chiunque. Ma dove cazzo era finita la sentinella che ci avvisava in caso di attacco Kappa Tau ?
Che ne dici di salire di sopra?
Più che un invito era quasi un ordine dato che mentre lo pronunciavo ero già salito al primo piano e tenvo a braccetto la presidentessa delle Gamma Psi.
e sia. Sarò il tuo cicerone. eccp la mia stanza.
Aprii la porta che fece capolino contro il muro e planai dentro baciando alex come non avevo potuto fare dentro l'edificio della scuola. Chiusi la porta a doppia mandata per evitare curiosi e guardai alex pronunciando semplici parole sussurrate mentre mi avvicinavo a lei per fermarmi ad un palmo dal suo viso.
che ne dici di continuare quello che avevamo interrotto a scuola ?

`effe

Posted on 31/7/2009, 00:37

alex:

Ok, tutto il resto, così come avenne, non era proprio previsto. Mr Chambers a quanto sembrava ci andava abbastanza veloce, tanto che, senza neanche poter dibbatter oltre, alex, si ritrovò da fuori la sede, fin dentro la camera dell'agguerrito e assetato di sesso quale Evan.
La presidentessa delle Zeta Beta Zeta forse, non era così brava a letto come nel gestir la sua confraternita, per ridurre il fidanzato a quello stato.
Non così veloce..
Sussurrò, sorridendogli a fior di labbra, quando riuscì a staccarsi dalle grinfie del giovane.
Oltre la tua stanza questa casa è provvisto di altro, no?
Sorrise, ammaliante, camminando sù e giù per la camera, fingendo interesse per le cose poggiate su scrivania e menzole. Ma suo obiettivo era uno, e quello rimaneva.
Anche se ciò avrebbe comportato di sicuro, a quanto egli aveva dato a vedere, l'andare a letto con Chambers.. Ah, ma era un sacrificio da fare.
Perchè non mi porti a vedere i vostri trofei?
Si mordicchiò nuovamente il labbro inferiore, rivvicinandosi poi a lui, per baciargli delicatamente il collo.
Mi piacciono i ragazzi così pieni di talento, da meritar addirittura dei premi.
Sì, poi mi dici dove si trova il gaglierdetto, vengo a letto con te e la facciamo finita.
Ahhh, se solo gli uomini sapessero leggere tra le righe!

'Evan

Posted on 31/7/2009, 00:44

Mr.Chambers.
Quella ragazza era strana a dir poco. Fino a qualche minuto prima era disposta a fare sesso nella struttura della scuola stuzzicandomi dentro una cavolo di sala riunioni e adesso sembrava stesse prendendo tempo, come se attendesse qualcosa. Ovviamnete pensai ai Kappa Tau, magari qualche attacco era in vista e la presidentessa Gamma Psi mi doveva distrarre e magari un giro di perlustrazione sarebbe statp utile. Accettai le proposte di Alex stringendola a me mentre stuzzicava una delle parti più sensibili del mio corpo. Il collo, che credevate ?
Riaprii la porta e, un pò a malincuore preparai il tour per la sede come se la stessi presentando a una nuova matricola.
ecco la stanza dei trofei!
Occhio vigile Mr Chambers. Hai sempre una una Gamma Psi accanto e non puoi assicurarti mai niente da loro. Adesso era dentro quella stanza ovale piena di scaffali su misura ricolmi di luccicante oro, magari volevano rubarli. Ma no dai, erano Kappa Tau non stupidi.

`effe

Posted on 31/7/2009, 00:55

alex:

Non avrebbe voluto che le cose andassero proprio così. Sembrava che tutto fosse un pò più scoperto, ora, ed è per questo, che appena arrivati alla sala dei trofei, girandosi verso Evan, gli concesse un altro di quegli sguardi languidi e maliziosi.
Vediamo se qualcuno porta il tuo nome..
Si avvicinò ad una lunga vetrina e scorse appena le targhette sui trofei. Per i primi dieci, non vi era traccia del nome del giovane, ma ecco che..
Evan Chambers, miglior giocatore di football. Uau.
Si rialzò, sfilandosi via le scarpe e successivamente, le calze, poggiando una gamba su di una sedia posta dinanzi l'impoennte scrivania posta lì al centro. Quello, difatti, oltre che la stanza dei trofei, doveva essere anche il suo studio.
Ogni cosa che vinci tu.. perdo io.
Un gioco. Almeno lo distraeva ancora dal pensare. Perchè si sà, quando gli uomini pensano.. bhè di solito pensano male e rovinano tutto.
Gli lanciò le calze nere appena tolte, e ridendo appena, tornò a guardar la vetrina.
Dava le spalle al ragazzo e chinata leggermente in avanti, sapeva che il vestito le avrebbe fasciato perfettamente il fondoschiena.
Provocazione. In modo da inebriarlo in ogni senso. Altra forma di distrazione, sì.
Ohbbhè, certo che ci sapeva fare! Non era un caso se Alex fosse presidentessa delle Gamma Psi, no?!

'Evan

Posted on 31/7/2009, 01:05

Mr.Chambers.
Ed ecco il giusto premio per tutte le fatiche degli allenamenti, altro che onoreficenze in oro e targhette in argento. Noi uomini vogliamo la fi..ducia delle donne nei nostri confronti e non tutti quei dannati metalli preziosi. Un premio e boom, via le calze e le scarpe con la speranza che sotto a quel vestito stretto a pezzo unico, e quindi da sfilare con un solo premio, non ne indossasse altri cento.
un premio meritato finalmente.
Sorrisi toccandomi il palato, ora secco per l'immaginazione che aveva usato la Gamma Psi per stuprimi e guardavo i miei premi fiero di me, dato che a forza di rivederli sapevo in quale posizione perfetta si dovevano trovare.
adesso capisco cosa ci trovano in voi i Kappa TAu.
Chiusi ora questa porta e entrai definitivamente decidendomi di stare al gioco della Gamma Psi mandando a fottersi la protezione della confraternita. Infondo chi non lo avrebbe fatto ?

`effe

Posted on 31/7/2009, 14:49

alex:

Non rispose. Sorrise tra sè e sè, mentre continuava a guardar la vetrina. Ora era un pò difficile trovare un modo per arrivare a ciò che voleva, ma con i mezzi giusti, lo avrebbe comunque di certo ottenuto e tutto, di nuovo, sarebbe tornato sotto il suo controllo. Manipolatrice? No, solo saggiamente furba quel tanto da usar le sue "doti" a proprio profitto.
Oh, eccone un altro.
E senza neanche girarsi, lentamente, abbassò la lampo a lato del vestito, per poi farlo scivolare via. Il competo intimo, stranamente sobio anch'ello, nero, di classe e non stracolorato come suo solito, fù ora l'unica cosa indosso ad Alex.
Ed un altro ancora..
Continuò, spottonandosi il reggiseno e finalmente, girandosi verso Evan.
Manca un premio, ma ci vorrebbe qualcosa di veramente speciale, non trovi?
Gli portò le braccia intorno al collo, per poi, baciarlo.
Non c'è qualcosa appartenente agli Omega Chi di così prestigioso da valere.. bhè, il pezzo di sotto del mio intimo?
Scherzò, mordicchiandogli appena il labbro.
Non sapeva neanche cosa diavolo fosse quel dannato gagliardetto. Questa era l'unica pecca. Ma cavolo, era arrivata fin lì!

'Evan

Posted on 31/7/2009, 15:11

Mr.Chambers.
Fortuna di Dio che io ero un asso negli sport e chi l'avrebbe mai detto che Bing sarebbe arrivato così in alto negli Omega Chi. Il piccolo Bing scartato dai Kappa Tau, fortuna di Dio che sono un Chambers anche se mi pesa dirlo. Mi avvicinai a alex che soddisfatta guarda prima scorrere i miei premi sotto ai suoi occhi e poi i vestiti volare via.
i premi sono tutti qui. E altri quattro sono siglati Evan Chambers.
Presi il suo volto tra le mani e la baciai mentre mi mordicchiava il labbro inferiore.
non credi valgano abbastanza?
Abbassai le mani alla vita spingendo leggermente alex così da farla salire a cavalcioni sul tavolo dello studio continuando a baciarla lentamente e delicatamente. Però tutta la giornata era strana, chissà perchè si era presentata in quel modo alla riunione e cercava di sedurmi. Onestamente adesso non mi importava più di tanto.

`effe

Posted on 3/8/2009, 09:51

Alexandra:

Si ritrovò nuovamente bloccata dalla morsa di Chambers, che ora, l'aveva fatta sdraire sulla scrivania nella stanza. Alex cercò di trattenere l'impazienza, camuffandola con un sorriso, mentre fermando l'insistenza del giovane posandogli l'indice sulle labbra, pensava ad un ennesimo modo per svincolarsi. Piano, poi, rialzò il busto, appoggiandosi con i gomiti sulla superficie del piano sottostante. Guardava Evan ancora languida, alla frenetica ricerca di qualche altra risorsa.
Ma qui non avete, non so, un gagliardetto per esempio?
Fece spallucce, mordendosi il labbro inferiore. Sì, era arrivata al dunque, ma era arrivata anche al culmine della sopportazione. Un conto era farsela con gli Omega Chi da ubriaca, un altro, da lucida.
Sai.. vedere questi vecchi cimeli d'antico rango, mi eccita parecchio.
Lo aveva tirato a sè per la cravatta, come poco prima, nella sala riunioni e gli aveva sussurrato allo'orecchio, prima di provocarlo nuovamente, baciandolo.
Mal che vada, comunque sia, aveva un'altra scopata assicurata. Di certo, il suo orgolio da 'donna che tutto vuole, tutto ha', sarebbe stato atterrato, per una volta, ma forse -e dico forse- ne valeva la pena.

Edited by `effe - 4/8/2009, 00:40

'Evan

Posted on 3/8/2009, 10:24

Mr.Chambers.
C'eravamo quasi ma improvvisamente Alex si fermò come se stesse cercando di prendere tempo, magari l'idea dell'attacco della Kappa Tau non era così sbagliato. Poi perchè mai volevo sto gagliardetto, infondo che e ne fa di tre lettere appese al muro.
Il nostro gagliardetto?
Risi come se lei stesse cercando di prendermi in giro ma notando il suo sguardo serio notai che non era così e lasciai perdere il lato ironico della cosa.
L'unico gagliardetto che abbiamo sono le nostre lettere. ΩΧΔ.
Dissi baciando di nuovo Alex rispondendo alla sua provocazione e cominciando a disegnare ghirigori sul corpo della Gamma Psi.
Non credo sia il caso di vederlo dato che sono appese alla casa e pesano circa un quintale l'una.
Mi abbassai verso Alex cominciando a baciarla sentendo la mia lingua che sfiorava la sua.

`effe

Posted on 3/8/2009, 23:47

Alexandra:

Che cosa?
Urlò, sì, lo fece. Bhè, cacchio, non se lo aspettava! Immaginate di trovarvi nella sua situazione.. Insomma, stava per finire a farlo con Chambers. Vi rendete conto? Evan Chambers. E per cosa poi? Nulla.
Perchè il gagliardetto dell'Omega Chi erano le lettere che tutte le sedi sfoggiavano in cima al proprio edificio e non delle stupide bandierine con cui solitamente i ricconi fanno incidere qualcosa in tessuto d'oro. Una vera piaga, ossì.
Ehm volevo dire.. uau. E chi se lo aspettava.
E così dicendo, dal suo viso si spense il falso sorriso, il falso entusiasmo e.. si, il falso interesse.
Ora devo andare. Mi son dimenticata di una certa cosa.. che sai fanno i presidenti. Cose da.. presidenti, insomma.
Farfugliando e cercando di contenere la rabbia ed un minimo di "dignità" se così vogliam chiamarla, o ritegno, per meglio dire, si rivestì. Oh, fu molto più veloce che a spogliarsi, su questo non ci piove. Eppure se quello non fosse stato Chambers, giurerei che avrei potuto fare una battuta per l'inverso.
Bhè, bella chiacchierata, bella visita e.. oh, bella cravatta.
Fuori. Gli fece l'occhiolino ed uscì dalla stanza dei trofei, lasciando il giovane lì, basito. Aveva le scarpe in una mano, mentre con l'altra, cercava di sistemarsi i capelli, mentre mentalmente, imprecava contro quel dannato Kappa Tau.
Solo una volta fuori la sede, e in procinto di assediare la prima caffetteria a tiro, si accorse che le mancava qualcosa.
Cribbio il reggiseno.

'Evan

Posted on 3/8/2009, 23:58

Mr.Chambers.
Alex gridò in un misto di esuberanza e incredulità a sentirsi dire quello che rappresentava il gagliardetto di ogni confraternita lì alla Cyprus-Rhodes. In una manciata di secondi la sentii farfugliare strani concetti e dal completo in intimo in cui la vedevo più che bene oserei dire, si rivestì completamente con l'abito lungo che l'addobbava qualche istante prima.
mah.. Alex dove cazzo vai?
La mia espressione tra l'incredulo, lo sfigato e il perplesso rappresentava la situazione nel complesso. Una situazione che vedeva un pezzo di ragazza sedurre un uomo e quasi andarci a letto per poi ritrattare quando mancava un passo così dal traguardo. Ma che cazzo.
Non si può fare affidamento sulla Gamma Psi.

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